Torino, il destino incerto della bocciofila e del Giardino Tina Anselmi

L’urgente necessità di interventi e manutenzione alla bocciofila e presso il Giardino Tina Anselmi di Torino

Il Giardino Tina Anselmi e la bocciofila in via San Marino 133 a Torino sono da tempo al centro delle critiche riguardo al loro stato di degrado. Gian Marco Moschella, Capogruppo della Lega nella Circoscrizione 2 e Coordinatore dei Giovani della Lega a Torino, ha recentemente rinnovato l’attenzione su questa problematica.

Durante l’ultima seduta del consiglio, ha puntualizzato come i tempi per la riqualificazione si siano inaccettabilmente prolungati e come, nonostante alcune piccole azioni, la situazione rimanga critica.

Il sollecito ad azioni concrete

In dettaglio, Moschella ha sottolineato come siano ancora molteplici le questioni irrisolte: “Durante la seduta del consiglio ho espresso insoddisfazione per la risposta ricevuta da presidente e giunta, visto lo stato di degrado in cui si trova ancora il giardino e i tempi per riqualificarlo che si sono esageratamente allungati”, ha dichiarato.

“A seguito della nostra interpellanza, registriamo con positività solamente il ripristino dei canestri che avevamo chiesto nel documento, ma bisogna ancora intervenire sulla pavimentazione che rimane dissestata, sulla piantumazione di nuovi alberi e sulle condotte intasate”.

“Bisogna innanzitutto eseguire la manutenzione necessaria per mettere a bando la ex bocciofila, oggi abbandonata e diventata rifugio abusivo di senza fissa dimora e tossicodipendenti.
La giunta ha rinnovato l’impegno preso pubblicamente durante il taglio del nastro del giardino ad aprile 2022, noi vigileremo affinché si passi dalle parole ai fatti, per riportare alla zona la tranquillità e il decoro di un tempo”, ha concluso.

“Il Giardino Tina Anselmi e la bocciofila sono in condizioni di abbandono, causando preoccupazione tra i cittadini. La rinnovata attenzione data dal Capogruppo della Lega in Circoscrizione 2, Gian Marco Moschella, è un passo importante per ravvivare il dialogo e l’azione sulla necessità di interventi concreti, come la sistemazione della pavimentazione, la piantumazione di nuovi alberi, la soluzione del problema delle condotte intasate, e la gestione della sicurezza relativa alla presenza di senzatetto e tossicodipendenti. Non può essere rimandata ad una nebulosa “agenda futura”. La Lega è determinata a non ignorare queste questioni: insisteremo su azioni immediate affinché questa zona possa ritrovare il decoro urbano che merita”, ha commentato Andrea Cerutti, Consigliere Regionale del Gruppo Lega Salvini Piemonte.