Ondata di arresti a Torino: cinque minorenni appartenenti a due distinte baby gang arrestati con l’accusa di rapina in concorso
In questi ultimi giorni di agosto, cinque minorenni appartenenti a due gruppi distinti e non collegati tra di loro sono stati arrestati dai Carabinieri. Sono tutti accusati di rapine aggravate in provincia e nel centro di Torino con le classiche modalità da baby-gang.
Il 21 agosto 2023, in collaborazione con i colleghi della stazione di Albenga, i militari hanno arrestato due italiani, rispettivamente di 15 e 16 anni. I minori sono finiti in carcere con l’accusa di reati di rapina aggravata in concorso, avvenuti in tre episodi separati a Torino: il 17 gennaio, il 12 febbraio e il 7 maggio.
Rapine e minacce
Le indagini, avviate in seguito alla visione delle immagini di videosorveglianza e alle testimonianze delle vittime, hanno rivelato che i due giovani rapinatori individuavano le loro vittime e utilizzavano la violenza per costringerle a consegnare denaro, telefoni cellulari e oggetti di valore. In un caso, la vittima si è ritrovata costretta a cedere le scarpe di marca che indossava. Le rapine sono avvenute a Venaria Reale, davanti al fast-food McDonald’s, e a Torino in via Rossini e in via Buniva.
Il 24 agosto successivo, sempre a Torino, i Carabinieri della compagnia di San Carlo hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere nei confronti di tre giovani di 17 anni di origine marocchina. Questi, domiciliati in città, sono accusati di due episodi di rapina aggravata e uno di furto con strappo. Tutti reati commessi in soli tre giorni: il 5 e il 7 luglio 2023, in zona Centro e San Salvario. Le indagini hanno rivelato che, dopo aver individuato le vittime, gli indagati le circondavano per intimidirle. Poi, utilizzando anche la violenza, strappavano loro le collane in oro che indossavano.
