L’associazione dell’industria delle due ruote contro le disposizioni del DDL Concorrenza: “Rischio aumenti dell’80% sull’assicurazione moto”
Rischio aumenti sull’assicurazione moto: è l’allarme lanciato da Confindustria ANCMA, l’associazione nazionale dell’industria delle due ruote. L’associazione torna a prendere posizione contro le disposizioni del DDL Concorrenza. Il costo delle polizze dei motociclisti assicurati fuori CARD (Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto), potrebbe vedere aumenti dell’80% sulla polizza.
Questo a causa della “rigidità del meccanismo di rimborso a forfait su cui si basa il CARD”, perché “non si adatta agli incidenti motociclistici”, come evidenziato da uno studio del centro CAMSEF dell’Università LUISS.
Un ulteriore incremento
In media ad oggi, i motociclisti oggi pagano già il 30% in più per effetto del CARD. Se verrà approvata la modifica dell’art. 31 del DDL concorrenza, coloro che hanno stipulato una polizza con compagnie estere vedranno un aumento dell’80% sui prezzi del premio assicurativo.
Proprio per questo, in nota diffusa stamane da ANCMA, l’associazione sottolinea che “per le due ruote, la logica CARD si muove paradossalmente addirittura contro l’istituto della responsabilità civile”. Questo perché “il motociclista assicurato CARD oggi paga in base al danno che subisce e non a quello che procura”. Da qui la richiesta formale dell’associazione “di modificare la previsione del provvedimento in discussione alla Camera”.