Giornata infernale per i pendolari di Torino, Roma e Firenze: un guasto ha provocato ritardi dei treni fino a 300 minuti
Giornata nera per i treni di Torino, Roma e Firenze: un guasto ai sistemi di di comando centralizzato e computerizzato avvenuto a Firenze Campo Marte e Firenze Rovezzano ha provocato ritardi da record per la circolazione ferroviaria regionale e per i treni ad Alta Velocità.
Sei i treni coinvolti diretti o in partenza da Torino. La tratta più colpita è stata la Torino-Salerno, che ha accumulato 300 minuti di ritardo, seguito dal Frecciarossa Torino-Napoli con due ore di ritardo, assieme al Perugia-Porta Nuova e Reggio Calabria-Porta Nuova che hanno registrato fino a 90 minuti di ritardo.
I treni che hanno registrato un maggior tempo di percorrenza fino a 300 minuti sono:
• ICN 770 Trieste Centrale (19:50) – Roma Termini (6:35)
• ICN 797 Torino Porta Nuova (20:30) – Salerno (10:50)
• ICN 798 Salerno (20:38) – Torino Porta Nuova (9:20)
Il comunicato di Trenitalia
Il picco dei disagi si è registrato alle ore 7.40, quando da Trenitalia hanno diffuso il seguente comunicato: “Il traffico permane fortemente rallentato, in corso l’intervento dei tecnici. Maggior tempo di percorrenza fino a 300 minuti per i treni in viaggio. I treni della relazione Orte – Fiumicino Aeroporto possono registrare maggiori tempi di percorrenza fino a 60 minuti o subire cancellazioni parziali e totali. In atto la riprogrammazione dell’offerta commerciale”. La circolazione è tornata gradualmente regolare solo alle ore 9.30, dopo una lunga lista di treni totalmente e parzialmente cancellati.
