Maxi sequestro di droga a Orbassano: oltre 110 kg tra hashish e marijuana, arrestato un uomo
Oltre 110 kg tra hashish e marijuana sequestrati a Orbassano in un garage. Un arresto. Droga pronta per lo spaccio a Torino.

Sostanze imbustate e pronte per lo spaccio: l’operazione della Polizia di Stato in un garage del Torinese
Maxi sequestro di droga a Orbassano: oltre 110 chilogrammi di sostanze stupefacenti, pronte per essere immesse sul mercato illegale. La Polizia di Stato ha sequestrato la merce, pronta per essere smerciata, in un garage a Orbassano, alle porte di Torino. A finire in manette è stato un uomo, arrestato in flagranza di reato lo scorso 18 marzo per detenzione di droga a fini di spaccio.
L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile di Torino, è il frutto di un’articolata attività investigativa che ha permesso agli agenti di individuare un box auto in cui erano nascosti ingenti quantitativi di marijuana e hashish. Il locale, situato all’interno di un complesso residenziale, era intestato a una società rivelatasi del tutto estranea ai fatti.
Pedinamenti, appostamenti e perquisizioni: scoperti anche sigarette elettroniche con THC
Grazie a un servizio di appostamento, gli agenti hanno seguito l’auto del sospettato fino al garage. Quando il veicolo è giunto sul posto, i poliziotti si sono avvicinati al box, che si presentava con la serranda già aperta. L’uomo è stato colto sul fatto mentre sistemava diversi pacchi contenenti materiale vegetale, successivamente identificato come sostanza stupefacente.

Gli agenti, durante la perquisizione del garage, hanno rinvenuto 64 kg lordi di hashish e 45 kg di marijuana. La droga era suddivisa in 58 buste trasparenti, pronte per lo smercio nelle principali piazze di Torino. All’interno dell’auto hanno trovato oltre 13.000 euro in contanti e tre mazzi di chiavi, appartenenti ad altrettanti veicoli.
Gli agenti hanno proseguito la perquisizione anche presso l’abitazione dell’uomo, dove hanno sequestrato circa 1.000 euro in contanti e 80 grammi di droga. Nei tre veicoli nella sua disponibilità, gli agenti hanno scoperto un ulteriore carico di droga: 2,2 kg di hashish, 2,5 kg di marijuana, 17 sigarette elettroniche contenenti derivati della cannabis e materiale utile al confezionamento delle dosi.
Indagini in corso: confermata la custodia cautelare in carcere
Il procedimento penale, attualmente nella fase delle indagini preliminari, è coordinato dalla Procura della Repubblica di Torino. Come previsto dalla legge, l’indagato beneficia della presunzione di innocenza fino all’eventuale sentenza definitiva.
Nonostante ciò, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torino ha riconosciuto la presenza di gravi indizi di colpevolezza. E’ stato quindi convalidato l’arresto e disposta la custodia cautelare in carcere.