Torino, rapina e pestaggio a un negoziante: arrestati due rom

Aggredito con spray urticante e pugni, il commerciante è stato lasciato sanguinante in strada

Torino – Due uomini pare di etnia rom, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dalla squadra mobile della polizia di Torino con l’accusa di rapina e pestaggio nei confronti del titolare di un negozio compro-oro. L’aggressione è avvenuta la mattina del 10 dicembre 2024 in corso Traiano, e dopo quasi tre mesi di indagini gli agenti sono riusciti a identificarli e fermarli.

Spray urticante e pestaggio in strada: il commerciante rapinato di 6mila euro

La vittima è stata assalita mentre si dirigeva verso la sua attività. I due rapinatori lo hanno avvicinato e gli hanno spruzzato in faccia uno spray urticante, accecandolo temporaneamente. Subito dopo, lo hanno colpito violentemente con pugni fino a farlo crollare a terra. Approfittando del momento, i malviventi si sono impossessati del borsello dell’uomo, che conteneva oltre 6mila euro in contanti, e sono fuggiti a bordo di un’auto parcheggiata nelle vicinanze.

L’inseguimento disperato e la brutale rapina a Torino

Nonostante fosse ferito, il negoziante si è rialzato ed è riuscito a raggiungere l’auto dei rapinatori. E’ salito sul sedile anteriore nel tentativo di riprendersi il denaro. A quel punto, i due malviventi hanno avviato il veicolo a tutta velocità, mentre la vittima era ancora dentro con le portiere aperte.

Durante la folle corsa, uno dei due aggressori ha cercato di strangolarlo con la cinghia del borsello, mentre l’altro lo colpiva ripetutamente al volto con estrema violenza. Solo quando il commerciante, in un disperato tentativo di salvarsi, è riuscito a colpire il parabrezza dell’auto con dei calci, i due hanno deciso di fermarsi.

Lasciato sanguinante in strada e la fuga dei rapinatori

I malviventi hanno abbandonato la vittima in una via secondaria, lasciandola tramortita e sanguinante sull’asfalto prima di fuggire e far perdere le proprie tracce. Un automobilista di passaggio, notando l’uomo in condizioni critiche, si è fermato per soccorrerlo e ha chiamato i soccorsi.

Trasportato all’ospedale Giovanni Bosco, i medici gli hanno diagnosticato fratture alla parete mediale dell’occhio sinistro, diverse ferite al volto, un edema retinico e lesioni a un ginocchio, con una prognosi di 40 giorni.

Le indagini e gli arresti nei nascondigli dei due rapinatori

Le indagini della squadra mobile, basate sulle testimonianze raccolte e sull’analisi di filmati di videosorveglianza, hanno permesso di identificare i due aggressori. Gli arrestati sono due uomini di etnia rom, già noti alle forze dell’ordine per precedenti reati.

La Polizia ha rintracciato uno dei sospettati in un appartamento a Torino, mentre ha individuato l’altro in un campo nomadi a Tortona, in provincia di Alessandria. Gli agenti hanno fermato entrambi e li hanno portati in carcere con l’accusa di rapina aggravata e lesioni gravi.

Le indagini proseguono per accertare eventuali collegamenti con altri episodi simili avvenuti in città. Il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari e pertanto vige la presunzione di non colpevolezza a favore degli indagati, sino alla sentenza definitiva.