103 Passeggeri senza Biglietto sul Tram della Linea 4: Multe per 4.700 Euro

Sono inoltre stati identificati un marocchino con ordine di espulsione e due cittadini stranieri, uno di origine maliana e l’altro senegalese
Un recente controllo in San Salvario a Torino ha portato alla luce una notevole violazione delle regole del trasporto pubblico. Nel corso dell’operazione, ben 103 passeggeri sono stati scoperti a bordo del tram della linea 4 senza possedere un biglietto valido. Questo ha comportato l’emissione di sanzioni per un totale di 4.700 euro.
La pratica del “fare il biglietto corto” o viaggiare senza biglietto è un problema persistente per i sistemi di trasporto pubblico in tutto il mondo. Non solo priva le autorità del trasporto dei fondi necessari per mantenere e migliorare il servizio, ma è anche un comportamento ingiusto nei confronti degli altri passeggeri che pagano regolarmente il loro biglietto.

Ai controlli hanno preso parte il personale del commissariato San Secondo affiancati dalle unità cinofile, i militari dell’arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, polizia locale e ovviamente i verificatori GTT.
Controllo biglietti tram Torino
I controllori del GTT, il Gruppo Torinese Trasporti, sono costantemente impegnati nel cercare di prevenire e scoraggiare questo tipo di comportamento. Tuttavia, il fatto che così tanti passeggeri siano stati scoperti senza biglietto durante un singolo controllo indica che la questione è tutt’altro che risolta.
È chiaro che c’è ancora molto lavoro da fare per garantire il rispetto delle regole sul trasporto pubblico. Le autorità torinesi e GTT continueranno a lavorare insieme per affrontare questi problemi e assicurare un ambiente sicuro e rispettoso per tutti.
Controlli sulle persone: oltre 400 verifiche e diversi provvedimenti adottati
Nel corso delle operazioni, sono state identificate e controllate oltre 400 persone. Quattro di queste hanno ricevuto sanzioni amministrative per detenzione di sostanze stupefacenti.
Un cittadino di nazionalità marocchina è risultato non conforme a un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Roma ed è stato affidato all’Ufficio Immigrazione della Questura per l’esecuzione del provvedimento.
Inoltre, due cittadini stranieri, uno di origine maliana e l’altro senegalese, sono stati destinatari di un ordine di allontanamento della durata di 48 ore, applicato in base all’articolo 2 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS).