Sostegno incondizionato alle Forze di Polizia da parte di Andrea Cerutti dopo l’Aggressione a Torino
Il ViceCapogruppo della LEGA in Piemonte, Andrea Cerutti, si schiera a fianco delle forze di polizia dopo il deprecabile attacco subìto a Torino, criticando aspramente la campagna di diffamazione in atto.
TORINO – Ieri, 29 febbraio 2024, un agente di polizia è stato ferito durante un assalto condotto da un gruppo di anarchici. Questo attacco si è verificato davanti alla questura di Torino, nel contesto di una protesta mirata a bloccare il rimpatrio di un immigrato con numerosi precedenti penali, considerato una minaccia per la sicurezza pubblica. Andrea Cerutti, in qualità di ViceCapogruppo della LEGA nel Consiglio regionale del Piemonte, ha espresso un forte sostegno alle forze dell’ordine, condannando senza riserve l’azione violenta e l’ambiente di ostilità crescente nei loro confronti.
Cerutti ha evidenziato come l’assalto rappresenti il culmine di una serie di attacchi ingiustificati contro chi lavora ogni giorno per la sicurezza dei cittadini. “Quanto accaduto a Torino non è solo un attacco fisico alle forze di polizia, ma segna l’apice di una campagna vergognosa tesa a sminuire il loro impegno e sacrificio“, ha dichiarato Cerutti. Egli sottolinea l’importanza di riconoscere e sostenere l’operato delle forze dell’ordine, che con dedizione e coraggio difendono la legalità e la sicurezza pubblica, spesso a rischio della propria vita.
La LEGA condanna fermamente la violenza e riafferma il proprio appoggio a polizia e carabinieri
Il consigliere Cerutti ha proseguito, ribadendo il netto rifiuto di ogni forma di violenza e avversione contro le forze dell’ordine, considerandole ingiustificabili e dannose per l’intera società. La LEGA, attraverso le parole di Cerutti, condanna con forza gli atti di violenza perpetrati e si impegna a sostenere senza alcuna riserva uomini e donne in divisa, essenziali per la tutela dell’ordine e della pace sociale.
“La nostra solidarietà e gratitudine vanno a chi, ogni giorno, affronta pericoli e sfide per garantire la nostra sicurezza. Atti di aggressione come quello avvenuto a Torino non possono e non devono trovare spazio nella nostra comunità“, conclude Cerutti, invitando a un rinnovato senso di comunità e rispetto reciproco.