“Accertamento Fiscale – Tributario”: occhio alle email truffa
Numerose email truffa aventi come oggetto “Accertamento Fiscale – Tributario”: l’allarme dell’Agenzia delle Entrate
Recentemente è stata rilevata una campagna malevola che utilizza email ingannevoli, mirate a indurre in errore i destinatari con comunicazioni false, aventi come oggetto “Accertamento Fiscale – Tributario“. Queste email, mascherate da avvisi ufficiali, hanno lo scopo di attirare l’attenzione delle vittime e di stabilire un contatto per avviare azioni fraudolente.
“Segnaliamo una recente campagna malevola veicolata tramite false comunicazioni e-mail relative a presunte incongruità nelle dichiarazioni. Il fine di queste comunicazioni è quello di attirare l’attenzione della vittima cercando un contatto dal quale successivamente instaurare un’azione fraudolenta”, rende noto l’avvocato Patrizia Polliotto, presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.
Caratteristiche Distintive delle Email Truffaldine
Le email incriminate sono facilmente riconoscibili per diversi motivi. Innanzitutto, provengono da indirizzi non istituzionali, come ad esempio quelli terminanti in “@gmail.com“. Inoltre, l’oggetto di tali email è spesso etichettato come “Accertamento Fiscale” e portano la falsa firma del Direttore dell’Agenzia delle Entrate. Un elemento chiave di queste comunicazioni fraudolente è l’aggiunta di un’immagine allegata, che pretende di essere una comunicazione ufficiale di accertamento fiscale. Questa immagine si distingue per:
- L’uso improprio di loghi del MEF e dell’Agenzia delle Entrate.
- La presenza di errori grammaticali, di punteggiatura e omissioni varie.
- Un tono che induce un senso di urgenza, spingendo a risposte immediate.
- Minacce di azioni legali, sanzioni detentive e pecuniarie.
- La firma di un soggetto che non appartiene all’amministrazione finanziaria italiana.
Raccomandazioni dell’Agenzia delle Entrate e misure di precauzione
L’Agenzia delle Entrate smentisce categoricamente ogni collegamento con queste comunicazioni fraudolente e invita a trattarle con estrema cautela. Si consiglia vivamente di evitare di cliccare sui link presenti nelle email sospette, di non fornire dati personali a seguito di telefonate legate a queste truffe e di non rispondere ai mittenti di tali comunicazioni.
In caso di dubbio sulla legittimità di un messaggio che sembra provenire dall’Agenzia delle Entrate, è consigliabile effettuare verifiche preliminari. Si può consultare la pagina “Focus sul phishing” sul sito ufficiale dell’Agenzia o contattare direttamente l’ufficio territorialmente competente. Ricordiamo che il sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate è www.agenziaentrate.gov.it, un riferimento sicuro per informazioni e contatti ufficiali.