Torino, anziani in difficoltà trovano sostegno nella Polizia di Stato
Gli anziani a Torino trovano un prezioso supporto nella Polizia di Stato: il caso di una signora novantenne
Alle ore 10 di una mattinata, una donna di 90 anni residente nel quartiere Parella di Torino ha effettuato una chiamata al Numero Unico di Emergenza. La sua richiesta si distingueva per natura: cercava conforto e ascolto piuttosto che segnalare un’emergenza tradizionale. La situazione dell’anziana è caratterizzata da isolamento e difficoltà, dovuta alla presenza in casa del figlio affetto da disabilità fisiche e cognitive, che limitano la sua capacità di assistenza.
Una pattuglia della Polizia Locale, composta dagli agenti Ivan e Alessandro, ha risposto prontamente alla richiesta, recandosi all’indirizzo indicato. L’accoglienza da parte dell’anziana è descritta come molto calorosa, sottolineando un evidente bisogno di interazione sociale.
Il ruolo della Polizia nel supporto agli anziani in difficoltà
Durante la visita, gli agenti hanno ascoltato la storia personale della donna, che riflette una realtà di solitudine e difficoltà quotidiane. Nonostante l’aiuto assistenziale del Comune, madre e figlio si trovano in una situazione di limitata autosufficienza.
In un atto di solidarietà, Ivan e Alessandro hanno acconsentito a farsi fotografare con l’anziana per un selfie, un gesto che va oltre i doveri professionali standard e riflette un atteggiamento di vicinanza e sostegno umano. Prima di lasciare l’abitazione, hanno promesso di fare un ulteriore passaggio per consegnare la stampa della fotografia, riaffermando la disponibilità e l’impegno della Polizia di Stato nel fornire supporto e sicurezza ai cittadini, specialmente agli anziani in situazioni vulnerabili.