Furto in camper a Torino: arrestati due cittadini tunisini
Due cittadini tunisini arrestati a Torino con l’accusa di sospetto furto aggravato in un camper: stavano rubando un cellulare
Nel cuore della notte, nel contesto urbano di Lungo Dora Napoli a Torino, un episodio di furto aggravato ha catalizzato l’attenzione delle forze dell’ordine. La scena si è svolta quando agenti della Polizia, in servizio presso il Commissariato Dora Vanchiglia, hanno posto sotto arresto due cittadini tunisini di diciotto e diciannove anni. Il reato contestato è quello di furto aggravato in concorso, con gravi indizi di colpevolezza a loro carico.
L’attenzione della pattuglia si è concentrata sui due giovani che armeggiavano vicino ai veicoli. Un controllo più approfondito ha rivelato un furgone con il lunotto posteriore infranto e oggetti sparsi attorno, indicativo di un tentativo di furto. All’interno del furgone, materiale per arrampicata sembrava essere stato l’obiettivo del furto.
L’arresto
Dopo aver bloccato i due giovani tunisini per una perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto un cellulare di provenienza non chiara e uno strumento per rompere il vetro. Immediatamente dopo, è emersa una segnalazione di furto da parte di un cittadino italiano, il quale aveva subito un furto di cellulare all’interno del proprio camper. I sospettati corrispondevano alla descrizione fornita dalla vittima.
La polizia ha stabilito un collegamento diretto tra i due fermati e il furto denunciato, a seguito del quale è stato emesso un ordine di arresto per entrambi. L’accusa si basa su indizi significativi di responsabilità nel furto del cellulare e del tentativo di furto nel furgone. È da notare che uno degli arrestati era già noto alle autorità per obblighi legali preesistenti.