Porta Nuova a Torino: dietro il fascino turistico emergono sfide sulla sicurezza che richiedono azioni concrete per proteggere residenti e visitatori
Mentre di giorno la zona della stazione di Porta Nuova a Torino si mostra come un vivace centro di attrazione turistica, con eventi come Cioccolatò e mostre d’arte, la notte svela un volto più oscuro. Parcheggiatori abusivi, spacciatori e baby gang si impossessano delle strade. La gravità della situazione è denunciata alla stampa locale dagli stessi residenti e commercianti di zona. Molti segnalano la presenza di spacciatori, prostitute e sbandati che puntualmente danno inizio a violente risse.
“Calma apparente” di giorno
Nonostante il ritorno alla normalità ogni mattina, la tensione è palpabile. Alcuni turisti elogiano la relativa tranquillità rispetto ad altre stazioni italiane, ma chi vive e lavora nella zona conosce la verità. Incidenti, furti e alterchi sono ormai all’ordine del giorno.
I portici di via Nizza, una volta simbolo della bellezza architettonica, sono oggi teatro di attività illecite. Spacciatori e malintenzionati li hanno eletti a loro dominio, creando ansia e preoccupazione tra i commercianti e residenti.
Di fronte alle preoccupazioni crescenti relative alla sicurezza, è stato annunciato l’arrivo di 29 militari per monitorare e presidiare la stazione di Porta Nuova. Questa misura è vista da molti come un passo significativo verso un miglioramento della situazione, in linea con le richieste di maggiore tutela avanzate da residenti e operatori commerciali della zona.
