Controlli a Torino: sanzioni per oltre 40.000 € a San Salvario
Continuano i controlli nel quartiere San Salvario di Torino: interventi congiunti tra forze dell’ordine e ASL-SIAN
Negli ultimi giorni, il quartiere di San Salvario, a Torino, ha ricevuto una serie di controlli straordinari coordinati dal Commissariato di P.S. Barriera di Nizza. Queste operazioni sono state realizzate grazie alla collaborazione con la Guardia di Finanza, il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, della Polizia Ferroviaria, del personale della Polizia Municipale Circoscrizione 8 San Salvario e dell’ASL-SIAN.
Zone interessate
Lunedì pomeriggio, gli agenti si sono concentrati nell’area antistante la stazione di Porta Nuova e nelle vie circostanti. Questa intensa attività ha portato all’identificazione di 169 individui, alla verifica di 6 esercizi pubblici e all’emanazione di sanzioni per un totale di oltre 10.000 €.
Tra i vari luoghi ispezionati, le autorità hanno controllato un esercizio alimentare con laboratorio di gastronomia situato in via Berthollet. Qui, la Polizia Locale ha identificato diverse irregolarità, tra cui l’assenza di prezzi esposti in maniera visibile e la non presentazione dell’autorizzazione per i mezzi pubblicitari. Le sanzioni in questo caso hanno superato i 1.000 €.
Un ulteriore controllo, condotto in un bar di via Nizza con l’ausilio del personale dell’ASL-SIAN, ha evidenziato gravi problemi di conservazione. Ben 23,100 kg tra pollo e riso erano conservati in condizioni inadeguate, con la carne riposta in contenitori di plastica non adatti e il riso conservato in un bidone dell’immondizia. Immediatamente sequestrati gli alimenti, vista la potenziale minaccia per la salute pubblica. Le irregolarità non si sono fermate qui: riscontrate anche violazioni relative alla tracciabilità dei prodotti, alla mancanza di indicazioni sugli allergeni e ai prezzi di vendita degli articoli da asporto, oltre ad altre non conformità, per un totale di sanzioni superiori agli 8.000 €.
Il personale della Guardia di Finanza ha inoltre identificato due lavoratori privi di un regolare contratto di lavoro. Nella scorsa settimana, una gastronomia etnica in via Galliari ha ricevuto una diffida per diverse irregolarità, sia strutturali che igienico-sanitarie. Inoltre, gli agenti hanno sorpreso una caffetteria in via Sant’Anselmo, gestita da cittadini cinesi nell’esercizio illegale di attività commerciale. Complessivamente, le sanzioni emanate a seguito di queste violazioni hanno superato i 31.000 €.