Accensione riscaldamento Torino 2023: limite di 19 gradi nelle case
I dettagli dell’accensione del sistema di riscaldamento a Torino dal 18 ottobre 2023: nuove norme per limitare le temperature
Dopo attese e rinvii, la città di Torino ha finalmente dato il via all’accensione del sistema di riscaldamento il 18 ottobre 2023, con precise regolamentazioni imposte per contrastare l’inquinamento e gestire il consumo energetico.
Nonostante la decisione iniziale prevedesse un avvio anticipato del sistema di riscaldamento, la realtà meteorologica ha imposto un cambiamento di programma. Le stazioni meteorologiche gestite da Arpa Piemonte avevano infatti registrato temperature nettamente sopra la media per il periodo, ritardando di conseguenza l’attivazione dei riscaldamenti. Questo slittamento non è stato irrilevante, considerando l’impatto diretto che il riscaldamento domestico ha sull’inquinamento atmosferico urbano, già aggravato nelle prime settimane di ottobre.
Le norme per la stagione 2023-2024
Il sindaco Stefano Lo Russo, con un’ordinanza datata 12 ottobre, ha delineato le norme precise per la stagione invernale 2023-2024. Le abitazioni private dovranno attenersi a un regime di riscaldamento che non superi i 19 gradi Celsius, un calo simbolico di un grado rispetto alle normative usuali, inteso come misura sia ecologica che prudenziale. Questo limite è accompagnato dalla concessione di un’elasticità di più o meno 2 gradi, per bilanciare le necessità individuali con l’impegno ambientale.
Per gli edifici industriali, artigianali e simili, il limite confermato è di 18 gradi, con la stessa tolleranza prevista per le abitazioni. L’ordinanza stabilisce inoltre che i riscaldamenti possano restare operativi fino all’8 aprile prossimo, disciplinando l’uso degli impianti termici a un massimo di 13 ore al giorno, selezionabili nell’arco temporale tra le 5:00 e le 23:00.