Quali supermercati aderiscono alla campagna “Carrello tricolore” a Torino e provincia?
Fino al 3 ottobre 2023, Torino ha registrato 1.331 punti vendita che hanno aderito alla campagna “Carrello tricolore”, promossa dal Governo per contenere i prezzi e proteggere il potere d’acquisto dei consumatori fino al 31 dicembre 2023. Questi numeri sono superati solo da Roma, con 1.667 punti vendita.
L’iniziativa mira a sostenere i beni di prima necessità, sia alimentari che non, per contrastare l’inflazione. Questa mossa arriva in un momento critico: dall’inizio dell’anno, le famiglie hanno ridotto del 5% la quantità di cibo e bevande acquistate. Le organizzazioni del Terzo settore segnalano un aumento del 40% nelle presenze alle mense per i meno abbienti. Questa situazione ha spinto molti esercizi commerciali, soprattutto quelli di grande, media e piccola distribuzione, ad aderire. Le associazioni di categoria stanno ora lavorando per coinvolgere anche i negozi di quartiere.
L’elenco rilasciato dal Governo
Nelle cooperative piemontesi, hanno aderito al “Carrello tricolore” i gruppi Codè/Crai, PrestoFresco e coop3A. Anche l’agroindustria è rappresentata, con la presenza di AgriPesca Nazionale. Coldiretti ha aderito con i mercati di Campagna Amica, che vendono direttamente ai clienti eliminando intermediari. Bruno Mecca Cici, presidente di Coldiretti Torino, sottolinea la necessità di ridistribuire i profitti lungo tutta la filiera.
Ascom Confcommercio ha anch’essa firmato il protocollo sul “trimestre anti-inflazione”. Carlo Alberto Carpignano, direttore di Ascom Torino, evidenzia l’impegno della distribuzione nel garantire prezzi ridotti e coinvolgere l’intera filiera produttiva.
La lista completa dei supermercati aderenti al carrello tricolore nella zona di Torino e provincia è disponibile sul sito ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, raggiungibile cliccando sul seguente link.