Torcetti Piemontesi: una tradizione golosa tra storia e gusto
La storia e l’origine dei Torcetti piemontesi
I torcetti, conosciuti anche come torcèt in lingua piemontese, rappresentano uno dei biscotti più celebri e amati della regione Piemonte. Queste leccornie, che ricordano la versione dolce del famoso grissino, devono il loro nome distintivo alla forma avvitata che li contraddistingue.
Sebbene le loro radici possano essere rintracciate nelle Valli di Lanzo, oggi questi biscotti sono ampiamente diffusi in tutto il Piemonte, presentandosi in svariate e gustose varianti a seconda della zona. La loro fama ha superato anche i confini regionali, con i torcetti prodotti a Saint-Vincent in Valle d’Aosta che godono di notorietà.
Per chi desidera gustarli, si consiglia di abbinarli a spumanti come l’Asti o a un passito, come il passito di Caluso. Per un’esperienza retrò, si può optare per una degustazione con panna montata o zabaione, per evocare le merende reali dell’Ottocento.
L’evoluzione della ricetta
La nascita di questi biscotti è avvolta in un velo di casualità. Venivano infatti cotti nei forni comuni dei paesi mentre si attendeva che raggiungessero la temperatura ideale per cuocere il pane. Da semplici “termometri da forno”, i torcetti sono evoluti fino a diventare un Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) italiano.
La presenza dei torcetti nella tradizione culinaria piemontese risale al XVIII secolo. Sono infatti menzionati nel libro “Confetturiere Piemontesi” del 1790 e successivamente nel “Trattato di Cucina e Pasticceria Moderna” del 1854. In quest’ultimo, Giovanni Vialardi, noto aiuto cuoco al servizio dei re Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II, propose tre diverse ricette, una delle quali molto vicina a quella attuale. Con il passare degli anni, la ricetta ha subito varie modifiche, passando da una versione simile a “grissini dolci” a una più raffinata con l’introduzione del lievito naturale e del burro, quest’ultimo aggiunto per donare al biscotto maggiore leggerezza e croccantezza.
La ricetta, pur nelle sue evoluzioni, ha sempre mantenuto la sua genuinità, basandosi su ingredienti semplici come farina, acqua, burro, lievito, malto e sale. A seconda della zona del Piemonte, i torcetti hanno subito piccole variazioni, ma sempre conservando il loro sapore inconfondibile.