Sospensione di licenza per un ristorante-kebab in via Nizza a Torino: la decisione del Questore
Il Questore di Torino ha preso una drastica decisione ai sensi dell’articolo 100 del TULPS, provvedendo alla sospensione della licenza di un noto ristorante-kebab situato in via Nizza. Questa misura è stata accompagnata dalla temporanea chiusura dell’esercizio per un periodo di 15 giorni.
I controlli da parte delle Autorità
Nel corso dei mesi di agosto e settembre, il locale ha attirato l’attenzione delle autorità, che hanno provveduto a procedere con dei controlli accurati. Durante tali ispezioni, è emerso che l’esercizio era frequentato abitualmente da individui con precedenti penali, in particolare per reati contro la persona, il patrimonio e il traffico di sostanze stupefacenti.
Risse e violazioni amministrative
Inoltre, gli ultimi giorni di agosto hanno visto il locale coinvolto in un grave episodio di violenza, con quattro individui arrestati per una rissa scatenata all’interno e proseguita all’esterno del ristorante-kebab. Durante l’alterco, i contendenti si sono colpiti con calci e pugni, successivamente hanno utilizzato mazze e cocci di bottiglia. A causa delle ferite riportate, due cittadini stranieri sono stati trasportati in ospedale. Uno con una frattura alla mandibola e l’altro con una frattura al metacarpo.
Parallelamente, un controllo effettuato alla fine di agosto ha portato alla contestazione di diverse violazioni amministrative. Tra queste, l’assenza di autorizzazioni e certificazioni necessarie, oltre alle gravi carenze nelle condizioni igienico-sanitarie del locale. Per queste violazioni, il titolare del ristorante-kebab è stato multato per un importo superiore a 23.000 euro.
Un pericolo per la sicurezza pubblica
Considerando la presenza significativa di individui con precedenti penali all’interno del locale e l’incidenza negativa sull’ordine pubblico, il Questore di Torino ha deciso che l’attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno del ristorante-kebab rappresenta un pericolo concreto e attuale per la sicurezza dei cittadini, degli associati e dei clienti. Di conseguenza, ha disposto la sospensione dell’attività per 15 giorni, a partire dal 16 settembre 2023.
