Commissione europea: Ylva Johansson lavora all’uncinetto durante il discorso di Ursula von der Leyen
L’attività di uncinetto della commissaria agli Affari interni Ylva Johansson durante il discorso di Ursula von der Leyen
Nel mondo della politica, i discorsi sullo stato dell’Unione possono suscitare varie reazioni. Alcuni possono essere appassionati sostenitori, altri potrebbero essere scettici. Ma il discorso di oggi, pronunciato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, è stato tutto fuorché memorabile. Tuttavia, c’è un dettaglio interessante che ha catturato l’attenzione di molti durante questo discorso: l’attività di uncinetto della commissaria agli Affari interni Ylva Johansson.
L’incredibile distanza dalla noia: l’uncinetto di Ylva Johansson
Mentre Ursula von der Leyen prendeva la parola, pronunciando forse il discorso più importante del suo mandato, Ylva Johansson sembrava essere in un mondo tutto suo. Ma cosa stava facendo esattamente? Stava lavorando a maglia! Era lì, seduta tra i membri dell’Unione Europea, con un gomitolo di lana e un uncinetto tra le mani. La sua concentrazione sembrava essere tutta rivolta all’arte dell’uncinetto anziché al discorso presidenziale.
L’Europe est en train de subir la plus grande vague migratoire africaine de son histoire, l’Italie est abandonnée par l’UE, mais la commissaire européenne aux migrations @YlvaJohansson a mieux à faire : du tricot ! ???? pic.twitter.com/WnZrNVpP8x
— Marion Maréchal (@MarionMarechal) September 13, 2023
Una protesta silenziosa?
L’immagine di Ylva Johansson che faceva l’uncinetto mentre Ursula von der Leyen pronunciava le sue parole è diventata virale sui social media. Ma cosa voleva comunicare Johansson con questo gesto apparentemente poco ortodosso durante un evento così importante?
Alcuni osservatori ritengono che Johansson stesse cercando di sottolineare la noia del discorso di von der Leyen. Mentre la presidente parlava di temi cruciali e complessi, Johansson sembrava voler sottolineare l’inerzia e la mancanza di azione della Commisssione europea. Le sue movimentate mani con l’uncinetto sembravano dire: “Mentre lei parla, noi continuiamo a tessere il nostro futuro”.
Forse si è trattato di una “manifestazione silenziosa”. Probabilmente Johansson ha voluto mostrare un promemoria che, anche durante eventi politici di risonanza, è importante mantenere un occhio vigile sull’azione concreta. Intento onorevole, non c’è che dire, tuttavia viene da chiedersi: essendo dei rispettabili rappresentanti dei liberi cittadini, non è meglio essere i primi ad agire concretamente lavorando e proponendo soluzioni piuttosto che spettacolarizzare simili pseudo proteste?