Corso Belgio, Torino: nuova manifestazione per salvare gli alberi
Nuova manifestazione in strada per salvare gli alberi di corso Belgio a Torino
Nella mattinata di lunedì 26 giugno 2023, la rivolta verde lungo corso Belgio a Torino continua, ma i lavori di abbattimento degli alberi all’angolo con via Andorno non sono ancora iniziati. Gli abitanti della zona, insieme agli attivisti dei comitati “Salviamo gli alberi di Corso Belgio”, “Salviamo il Meisino” e “Resistenza Verde”, sono scesi in strada all’alba per difendere i loro alberi.
Si sono mobilitati anziani, giovani e bambini, che hanno bloccato il traffico e manifestato con cartelli, slogan e tamburi. Quando gli operai sono arrivati, la protesta si è intensificata, impedendo temporaneamente l’inizio delle operazioni di abbattimento. Alcuni manifestanti sono addirittura saliti sugli alberi per esprimere il loro rifiuto nei confronti del progetto del Comune di Torino, che prevede la sostituzione di 242 aceri con alberi di un’altra specie, i peri.
La petizione per salvare gli alberi
I residenti sostengono che questa sia una protesta spontanea e sentita, basata anche su pareri scientifici. Affermano che ci sia un rischio di danno ambientale e per la comunità e che gli alberi presenti lungo corso Belgio siano sani. Quelli malati e pericolosi sono già stati abbattuti in precedenza. Per contrastare il progetto del Comune, i residenti hanno anche lanciato una petizione online su Change.org, raggiungibile al seguente link. L’iniziativa ha già raccolto oltre 3.800 firme. Inoltre, la zona rischia di essere presidiata anche nei prossimi giorni dalla protesta.