Giochi in Piemonte, Cerutti: “La legge regionale del 2021 ha salvato 2.000 posti di lavoro”
Cerutti (Lega): “La legge regionale del 2021 ha salvato 2.000 posti di lavoro nel settore dei giochi in Piemonte, nessuna modifica prevista”
“Più di 2.000 posti di lavoro nel settore del gioco lecito e legale salvati grazie alla modifica della legge regionale approvata dalla giunta nel 2021. Le nostre priorità sono la tutela dei lavoratori e gli investimenti nella prevenzione della dipendenza, per cui la Regione Piemonte ha destinato 600.000 euro l’anno scorso”, ha affermato Andrea Cerutti (Lega), consigliere regionale del Piemonte, in risposta alla manifestazione tenutasi ieri a Torino sui giochi in Piemonte.
“La modifica della legge regionale era un impegno preso durante la campagna elettorale e lo abbiamo mantenuto: ieri abbiamo ascoltato le associazioni. La proposta di abrogazione della legge del 2021 seguirà l’iter in Commissione e in Aula, ma al momento non prevediamo alcuna modifica“, ha sottolineato Cerutti.
Armonizzare il settore del gioco in tutto il paese
A livello nazionale, il riordino delle norme sui giochi previsto nella delega fiscale, attualmente in discussione in Parlamento, potrebbe essere d’aiuto. “Se riuscissimo ad armonizzare il settore del gioco in tutto il paese, con regole chiare che nessuna regione possa legiferare in modo diverso dalle altre, proteggendo gli investimenti degli imprenditori del settore, sarebbe sicuramente un vantaggio”, ha suggerito Cerutti. “Inoltre, parte dei proventi dei concessionari potrebbe essere reinvestita sul territorio”.