Il treno ad alta velocità “Frecciarossa” Torino-Roma in partenza da Porta Nuova alle 14 ha accumulato un ritardo di oltre 140 minuti
Un viaggio Frecciarossa Torino-Roma trasformato in Odissea. Doveva partire il 29 marzo 2023 alle ore 14.00 per arrivare a Roma, passando per Bologna intorno alle 16.04, ma non è andata così. I viaggiatori hanno lamentato la mancanza di informazioni riguardo all’accaduto e hanno dovuto fare i conti con una lunga attesa di due ore e mezza in aperta campagna con porte chiuse e aria condizionata spenta, causando disagio e caldo insopportabile. Trenitalia ha fornito un kit di cortesia ai passeggeri. «Nessuno ci ha informati di quanto stava accadendo. […] In tutto questo Trenitalia ti stupisce con un Courtesy kit, ma appena aperto si capiva subito che forse dovevano solo smaltirli, causa scadenza imminente», hanno raccontato sarcasticamente i passeggeri alla redazione del Corriere della Sera.
La causa: un guasto alla linea elettrica poco fuori dalla stazione emiliana
I presenti hanno dovuto chiedere al capotreno di aprire le porte per permettere la circolazione dell’aria e alleviare il caldo. Inoltre, i bagni erano fuori uso. Il treno è ripartito con oltre 140 minuti di ritardo, riaccendendo l’aria condizionata solo alle 17.45, per arrivare a destinazione alle 20.36. La situazione è ormai diventata una routine quotidiana per i pendolari che devono affrontare questi disagi regolarmente.