Bambini costretti a guardare film horror come “punizione”: sotto accusa la scuola elementare Papa Giovanni XXIII di Nichelino
Denuncia shock da parte di un genitore di un bambino che frequenta la scuola elementare Papa Giovanni XXIII di Nichelino. L’istituto è accusato di maltrattamenti sia verbali che fisici nei confronti degli alunni: alcune insegnanti hanno costretto i piccoli alunni più indisciplinati a guardare dei film horror come “punizione”.
“Pochi giorni fa, per punizione, la maestra ha fatto visionare alla classe un film horror vietato ai minori. Alcuni bambini si sono fatti la pipì addosso, piangevano, altri cercavano di non guardare. Mio figlio, come molti, la notte non ha dormito e mi ha chiesto di aiutarlo a superare le sue paure. Abbiamo più volte segnalato i nostri timori, ma nulla. Così ho deciso di agire: lavoro anche io nella scuola”, ha raccontato al Quotidiano Piemontese la rappresentante dei genitori.
La protesta e la denuncia dei genitori
Per protestare contro gli abusi denunciati, i genitori hanno tenuto i figli a casa da scuola, raccontando inoltre di ulteriori episodi di violenza, anche di natura fisica. “Dopo aver sgridato un bambino, quest’ultimo è andato ad abbracciare la maestra piangendo per chiederle scusa, ma la lei lo ha allontanato con violenza facendolo cadere. Poi si è igienizzata le mani e gli ha messo una nota. Scrive note per ogni cosa, ad esempio perché un bambino rideva troppo durante l’intervallo. Gli allievi più ingestibili li spedisce in altre classi“, ha proseguito la rappresentante dei genitori, la quale ha esposto tutti i dettagli ai Carabinieri.
I militari dell’Arma hanno quindi aperto le indagini, chiedendo l’intervento della Procura dei Minori di Torino. “La questione è molto delicata e va gestita nella più totale privacy. Si stanno approfondendo le varie segnalazioni, ma non posso entrare nello specifico. Stiamo mettendo in moto tutti gli strumenti che abbiamo per appurare se quanto denunciato corrisponda al vero”, ha commentato la direttrice d’istituto, Maria Antonietta Neri.