Torino si aggiudica l’Eurovision 2022: ecco le informazioni utili per date e biglietti
La città di Torino ha vinto la corsa per diventare la città ospitante dell’Eurovision Song Contest 2022, dopo aver trionfato su altre 16 offerte concorrenti: il sito ufficiale ha rilasciato ulteriori dettagli circa le date e i biglietti disponibili.
Il capoluogo piemontese sarà la terza città italiana ad ospitare l’evento dopo Napoli (1965) e Roma (1991), grazie alla magnifica vittoria di Måneskin a Rotterdam nell’edizione 2021.
Date e biglietti per le Semifinali e la Gran Finale
“Torino è la città ospitante perfetta per il 66° Eurovision Song Contest”, ha dichiarato Martin Österdahl, supervisore esecutivo dell’Eurovision Song Contest 2022. “Come abbiamo visto durante le Olimpiadi invernali del 2006, il PalaOlimpico supera tutti i requisiti necessari per organizzare un evento globale di questa portata. Siamo rimasti molto colpiti dall’entusiasmo e dall’impegno della Città di Torino che accoglierà migliaia di tifosi il prossimo maggio”. Si tratta del primo Eurovision Song Contest che si terrà in Italia dopo 30 anni. “Insieme alla nostra emittente host Rai, siamo determinati a renderlo speciale”.
“Siamo felici che Torino ospiterà la prossima edizione dell’Eurovision Song Contest, il festival internazionale amato da un vasto pubblico in ogni Paese. Grazie alla vittoria dei Måneskin, il Contest torna in Italia dopo 31 anni, in una città che ha tutte le caratteristiche per ospitare un evento così prestigioso”, ha commentato Carlo Fuortes, amministratore delegato dell’emittente italiana Rai.
Leggi anche: Vasco Rossi a Torino: info per i biglietti per il concerto del 30 giugno 2022
Le informazioni sui biglietti sono disponibili iscrivendosi alla newsletter Douze Points. Le date per le Semifinali sono fissate per il 10 e 12 maggio 2022. La Gran Finale, invece, si terrà sabato 14 maggio 2022 al PalaOlimpico. Per quanto riguarda le regole anti-Covid, invece, “Si consiglia ai fan che intendono partecipare al Concorso di tenere d’occhio le restrizioni di viaggio esistenti e potenziali tra il loro paese d’origine e la città ospitante”, affermano gli organizzatori dell’evento.
