Il 1 luglio 2024 la terza tappa del Tour de France partirà da Piacenza e arriverà fino a Torino
Nella mattinata di oggi, venerdì 23 dicembre 2022, ha avuto luogo la presentazione del Tour de France 2024 presso Palazzo Madama, a Torino. Il 1 luglio 2024, difatti, la terza tappa arriverà fino al capoluogo piemontese partendo da Piacenza e passando per Tortona, Alessandria, Nizza Monferrato, Neive, Barbaresco, Alba e Moncalieri per un tragitto di 225 chilometri.
Presenti all’evento il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’Assessore allo Sport Fabrizio Ricca, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, Faustino Coppi, il due volte vincitore al Giro d’Italia e terzo al Tour Franco Balmamion, il presidente del Federciclismo Piemonte Massimo Rosso ed esponenti del Consolato francese.
“Sulla strada dall’Emilia-Romagna al Piemonte, i velocisti avranno la loro prima possibilità di mettersi in luce”, si legge nel comunicato.
“Un tracciato senza grandi asperità, una deviazione attraverso la Lombardia, il passaggio per Tortona, dove mori Fausto Coppi, la traversata del Monferrato, Langhe e Roero, con i loro prelibati tartufi e il paesaggio vitivinicolo classificato come patrimonio mondiale dell’UNESCO, alcune strade prese in prestito dalla Milano-Sanremo e molto altro ancora. Lo scenario sarà senz’altro superbo, ma le eventuali fughe avranno difficoltà a stare lontani ed evitare uno sprint di gruppo”.
Promessa mantenuta
Lo scorso maggio 2021 il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, assieme all’Assessore allo Sport Fabrizio Ricca si incontrarono a Parigi con il direttore generale del Tour de France Cristian Prudhomme per ricevere l’ok per inserire il Piemonte come tappa del prossimo Tour.
Cristian Prudhomme disse: “Il Piemonte avrà il Tour” e fece simpaticamente firmare la promessa su un foglio di carta come gesto simbolico. Dopo mesi di duro lavoro anche grazie alla collaborazione dell’Assessore Fabrizio Ricca, la promessa è stata mantenuta: il Piemonte è ufficialmente la terza tappa del Tour de France 2024.
