Gite abusive verso il mare organizzate da un pensionato di 71 anni: fermato dalla Polizia Locale di Ciriè
Di recente la Polizia Locale di Ciriè ha fermato un uomo di 71 anni e 57 turisti in viaggio verso il mare della Liguria. Il pensionato era solito affittare un bus granturismo e organizzare gite abusive. L’uomo doveva partire alle 4.45 da Piazza Castello per andare a Ciriè, con tanto di fermate a Caselle e Venaria per accogliere ulteriori turisti. Tuttavia, gli agenti della Polizia Locale e i Carabinieri lo hanno bloccato prima che potesse mettere in moto il mezzo.
Le autorità, difatti, hanno scoperto che le gite organizzate dal pensionato erano del tutto irregolari. Il settantunenne non era in possesso di alcuna “autorizzazione di intermediazione turistica”. Il conducente dell’autobus a noleggio è stato quindi multato per violazione delle norme del Codice della strada con una sanzione di circa 400 euro, mentre per il veicolo potrebbe scattare un fermo dai due agli otto mesi da parte della Motorizzazione.
Una segnalazione da parte della categoria del settore turistico
Il controllo effettuato dalla Polizia Locale e dai Carabinieri ha avuto luogo grazie ad alcune segnalazioni effettuate da parte di associazioni di categoria del settore turistico, già in crisi a causa dei vari blocchi dovuti alla pandemia di Coronavirus.
Dalle indagini effettuate in collaborazione con la Polizia Locale di Venaria, è emerso che i turisti potevano effettuare una gita al mare pagando dai 18 ai 22 euro a persona per un viaggio andata e ritorno. Il pensionato promuoveva le sue gite abusive tramite Facebook e con il passaparola.
