Dialetto Piemontese: segnaletica e corsi a scuola per conservare il patrimonio linguistico
Cartelli stradali e corsi scolastici in piemontese per conservare il dialetto: la proposta del Consigliere Regionale Andrea Cane
Cartelli stradali e corsi di dialetto Piemontese nelle scuole: la proposta del Consigliere Regionale Andrea Cane sta proseguendo il suo iter. Lo annuncia lo stesso Consiglio Regionale tramite un comunicato stampa: “Prosegue l’iter di modifica del Testo unico sulla cultura che, su proposta di Andrea Cane (Lega), dovrebbe arricchirsi di alcune norme che hanno l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare il patrimonio linguistico e dialettale regionale, in quanto elemento qualificante dell’identità piemontese“.
“La sesta Commissione, presieduta da Davide Nicco, ha espresso a maggioranza parere di massima favorevole alla proposta di legge, che attende adesso la valutazione della norma finanziaria per passare all’esame dell’Aula”.
Attività facoltative nelle scuole
“La Pdl prevede tra gli ambiti di intervento per promuovere le lingue e i dialetti storicamente parlati in Piemonte, il recupero e l’utilizzo di toponomi mediante l’installazione di cartellonistica, segnaletica turistica e segnali stradali, corsi per l’apprendimento linguistico rivolti alla popolazione, accordi con l’Ufficio scolastico regionale per valutare attività didattiche extracurriculari e facoltative per gli studenti e collaborazioni con Atenei, associazioni e istituti culturali finalizzate alla ricerca storica e scientifica”, prosegue il comunicato.
“È prevista inoltre l’istituzione di una Consulta con compiti di osservatorio e funzioni propositive e consultive in materia nei confronti della Giunta regionale, di cui potranno far parte rappresentanti delle associazioni degli enti locali, del Politecnico di Torino e delle Università piemontesi”.