Il 28 ottobre a San Mauro Torinese si apre una nuova pagina di evangelizzazione “social” con il parroco “influencer” don Luca Ramello
Una strategia di comunicazione innovativa che unisce fede, social media e coinvolgimento della comunità. È questo l’approccio unico di don Luca Ramello alla comunicazione ecclesiastica. Questo nuovo parroco non è solo un uomo di fede, ma anche un influencer che utilizza Facebook, Instagram e TikTok per raggiungere e coinvolgere la comunità, in particolare i giovani.
I video virali: un ponte tra la Chiesa, i giovani e le bellezze locali
Come riporta La Stampa, i contenuti prodotti da don Luca non sono solo messaggi religiosi ma anche veri e propri momenti di intrattenimento, come dimostra il video in cui, con indosso un giubbino salvagente, naviga sul Po discutendo con un membro della protezione civile, mostrando le meraviglie della zona, e impartendo una benedizione a coloro che osservavano dalla riva. Questa strategia di comunicazione mira a ridurre la distanza con i fedeli, soprattutto i più giovani, rendendo la religione più accessibile e accattivante.
Attraverso i suoi canali social, don Luca, quarantaseienne e originario di Carmagnola, condivide non solo queste avventure uniche ma anche le tradizionali celebrazioni eucaristiche. Con oltre 5000 follower su Facebook, il suo background accademico è altrettanto impressionante. È un ex studente della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e del Real Collegio Carlo Alberto, con studi conclusi alla Pontificia Università Lateranense.
Prima di arrivare a San Mauro, ha lasciato il segno nell’Arcidiocesi di Torino, dove ha servito come direttore dell’Ufficio della Pastorale Giovanile e assistente del Settore Giovani dell’Azione Cattolica, oltre a essere stato Delegato Arcivescovile all’Oftal. Questi ruoli precedentemente ricoperti evidenziano il suo continuo impegno verso le nuove generazioni. La sua presenza online sta decisamente dimostrando che la fede può trovare spazio e risonanza anche nelle moderne piattaforme digitali.
